Come cambierà l'agrifood tech dopo l'emergenza Covid-19? Ecco le innovazioni necessarie nel settore Food & Beverage
Il settore agrifood in Italia è un comparto produttivo legato ad una solida tradizione. In diversi casi, lavorare secondo metodologie consolidate negli anni è un marchio di garanzia. Parallelamente, però, nell'ultimo decennio, l'universo delle aziende agricole e dei produttori di alimenti si è trovato al centro di una vera rivoluzione tecnologica.
L'innovazione è entrata nelle aziende agricole di qualsiasi dimensione, per ottimizzare, velocizzare e semplificare le metodologie di lavorazione, la produzione e la commercializzazione dei prodotti. L'introduzione di soluzioni agrifood tech ha generato un nuovo potenziale. La tecnologia rende le imprese artigiane, abituate a produrre qualità, più competitive sui mercati globali anche dal punto di vista della produttività, dell'efficienza, dell'organizzazione e della sicurezza.
Gli investimenti in tecnologia nel comparto agroalimentare sono sensibilmente cresciuti nell'ultimo triennio. Già durante EXPO 2015 a Milano, Microsoft e Copernico avevano dato vita ad un interessante Foodtech Accelerator, un acceleratore dedicato a startup del settore. Secondo i dati dell'Osservatorio Smart AgriFood*(1), nel 2017 sono stati spesi 100 milioni di Euro per adeguare le aziende agricole agli standard dell'industria 4.0, mentre l'anno seguente l'investimento è aumentato del 270%, arrivando a 370 milioni. Nel 2019 la corsa al 4.0 ha fatto registrare "solo" un incremento del 22% con un totale di 450 milioni spesi in tecnologia. L'inaspettata emergenza sanitaria legata al Covid-19 sta richiedendo una rapida modernizzazione di tutte le procedure di produzione, confezionamento e commercializzazione dei prodotti alimentari, con particolare attenzione soprattutto alla sicurezza. Le aziende che erano già qualche passo avanti in questo processo di ammodernamento hanno continuato ad operare in una posizione di vantaggio. Per i più tradizionalisti, l'emergenza ha determinato la necessità di un'unica decisione critica: fare un salto nel futuro o rimanere per sempre nel passato?
Molte delle attività un tempo condotte attraverso metodologie tradizionali, oggi risultano più efficienti, vantaggiose e sicure grazie alla tecnologia. E, cifre alla mano, la qualità del prodotto resta immutata o addirittura migliora. Risultati di gran lunga migliori si ottengono anche in ambito commerciale, quando si utilizza la tecnologia per pubblicizzare e vendere il prodotto.
Ottimizzare la produzione significa migliorare sinergicamente le condizioni di lavoro, l'efficienza, la qualità del prodotto e incrementare i profitti. I moderni software gestionali, le soluzioni hi-tech di monitoraggio che si avvalgono di droni ed intelligenza artificiale sono alcuni esempi di come l'innovazione stia proiettando l'agroalimentare in una nuova era.
In ambito zootecnico spiccano alcune aziende che hanno robotizzato e digitalizzato l'intera filiera, a partire dalla nutrizione e dalla mungitura. Software di monitoraggio e pianificazione adottati da aziende agricole e produttori di vino sono determinanti anche per la riduzione dell'utilizzo di prodotti chimici. Tutte queste soluzioni, inoltre, in emergenza Covid-19, permettono l'effettiva riduzione del personale sul campo, perché le stesse figure possono operare in smart working ottenendo un'incrementata efficienza di monitoraggio e maggiore precisione in ambito decisionale.
Anche la commercializzazione dei prodotti alimentari, già in una profonda fase di transizione, si trova oggi a mutare rapidamente in epoca Covid. Gli alimenti vengono acquistati da casa dal consumatore finale, attraverso tecnologie di smart e-commerce. Le spedizioni rapide e sicure sono strutturate per preservarne caratteristiche, freschezza e valori nutritivi.
Attualmente ciascun prodotto deve essere corredato da un set di informazioni chiare e attendibili. La tracciabilità è un requisito sempre più richiesto in ambito agroalimentare e molte aziende la gestiscono attraverso blockchain altamente innovative e performanti. Anche in questo ambito, l'agrifood tech, più che una necessità, è un motore per garantirsi competitività anche sulla scena internazionale e la possibilità di sfruttare al meglio tutti i canali commerciali. Il vantaggio evidente è quello direttamente legato ai profitti ma il produttore raccoglie ottimi risultati anche dal punto di vista della brand reputation e della gestione aziendale nel suo complesso.
Investire in tecnologia, in questo momento, significa essere pronti al cambiamento e tornare a lavorare in sicurezza, con ottimi livelli di efficienza. Exprivia, in partnership con SAP, propone le soluzioni tecnologiche più innovative in ambito agrifood. Entra nel nostro universo per scoprire come ottimizzare la tua attività ed essere protagonista della ripartenza che ci aspetta.