Il settore del waste management affronta oggi una sfida cruciale: ottimizzare e automatizzare la gestione dei rifiuti attraverso soluzioni digitali innovative. Con l’integrazione di sistemi avanzati come la Smart Waste Planning solution, aziende come IREN stanno ridefinendo i processi operativi, migliorando efficienza, tracciabilità e sostenibilità.
In questo scenario, una delle attuali criticità rilevate nella gestione dei rifiuti è la ricerca di una più coerente integrazione tra basi di dati, tra sistemi informativi poco omogenei e processi difformi. Per armonizzare questi elementi e ridurre i gap è necessaria una soluzione di integrazione e un’analisi in grado di restituire in tempo reale i dati delle operazioni sul campo. Exprivia ha già raggiunto l’obiettivo di coordinare queste istanze attraverso un approccio innovativo: quello centrato nell’implementazione del sistema SAP Hana Waste & Recycling, una delle soluzioni più efficaci disponibili oggi per reingegnerizzare la gestione dei rifiuti.
Il caso IREN: il cambiamento richiede integrazione
A raccontare un caso aziendale di successo che ha come protagonista l’integrazione di un nuovo sistema informativo di waste management è la IREN, colosso delle multiutility operante nella gestione dei servizi idrici integrati e nel settore delle energie rinnovabili, con un occhio alle soluzioni più all’avanguardia per l’efficienza energetica. L’azienda ha di recente integrato nei suoi sistemi la Smart Waste Planning solution di Exprivia, un nuovo modulo per la gestione dei rifiuti basato su SAP S/4HANA. Da allora ha colto una delle più importanti sfide per abilitare l’innovazione tecnologica e organizzativa, rendendo più omogenei dati, sistemi e processi.
Il futuro del waste management: difficoltà operative e barriere normative nella gestione dei rifiuti
Le aziende come IREN che gestiscono grandi moli di dati coordinando tra loro le operazioni sul campo, spesso affrontano importanti difficoltà nella ottimizzazione dei flussi e nella gestione dei rifiuti a causa delle complessità operative e delle normative europee e nazionali via via più stringenti. Per superare questi ostacoli è fondamentale adottare strumenti che consentano una gestione dei dati avanzata e in tempo reale. Un sistema informativo integrato, come quello basato su SAP HANA per il settore dei rifiuti, si rivela cruciale per rispondere ai bisogni più importanti, come ad esempio:
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Visualizzare e analizzare dati in tempo reale: permettendo di monitorare la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in modo continuo.
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Evidenziare strategie ottimali e identificare le migliori soluzioni in base alle esigenze contingenti.
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Automatizzare la gestione dei dati, ridurre gli errori manuali migliorando l’efficienza operativa.
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Capitalizzare le best practice adottando metodologie consolidate nel settore per migliorare la gestione dei rifiuti.
Smart Waste Planning solution di Exprivia: ottimizzare la raccolta e il riciclo con dati in tempo reale
L’esperienza maturata da Exprivia consente non solo configurare in un’unica soluzione nuovi processi operativi rendendoli più efficienti, ma anche pianificare la vestizione degli ordini di gestione e smaltimento dei rifiuti ridisegnando completamente le attività di back-office. Con la Smart Waste Planning solution, Exprivia ha delegato all’automazione di processo compiti troppo spesso demandati ai singoli coordinatori delle operations, evitando così l’allocazione inutile di risorse nella gestione di procedure ripetitive e a scarso valore aggiunto. Con i tradizionali sistemi di waste management, i coordinatori si trovano ad assegnare manualmente risorse ai singoli ordini gestendo in prima persona i turni, i guasti, e ogni genere di informazione operativa. Il che ha impatti diretti su tempi e costi. Invece, grazie al tridente formato da
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automazione di processo,
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raccolta dei dati in tempo reale,
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standardizzazione dei processi,
è possibile oggi ridimensionare gli effetti collaterali della gestione rifiuti e voltare pagina. Questo cambio di paradigma basato su un nuovo approccio digitale serve da un lato a ricompattare l’organizzazione, dall’altro a consolidare il core business su un know-how più innovativo.
Il caso IREN, obiettivo numero uno: standardizzare e integrare i processi
Una nuova gestione dei rifiuti parte proprio da qui, ovvero da esigenze di cambiamento, di matrice sia organizzativa sia tecnologica. In IREN questa era appunto una duplice necessità a cui si è fatto fronte con l’adozione del nuovo sistema informativo (“JustIren”) implementato da Exprivia. L’obiettivo principale era rendere tra loro omogenei i processi di un intero Gruppo in grado di gestire 63 impianti e quasi 4 milioni di tonnellate di rifiuti all’anno.
La revisione complessiva dell’architettura del sistema è nata dall’esigenza della ‘Business unit Ambiente’ di integrare i processi delle quattro società del Gruppo sulla base di una tecnologia unica. Elemento trainante di tutto il progetto il gestionale SAP, cuore pulsante digitale condiviso da tutte le partecipate dell’azienda. Con l’integrazione della Smart Waste Planning solution, IREN è riuscita ad armonizzare tra loro sistemi totalmente disomogenei, disegnati su architetture obsolete. L’operazione ha richiesto un intervento strutturale sui sistemi coinvolgendo nel cambio di gestionale circa 2.500 utenti. In un’ottica di riorganizzazione dell’ambiente IT, è stato sorprendente osservare come il ridisegno di un sistema informativo sia riuscito a guidare un percorso lungo e complesso di integrazione tra i dati di queste quattro società. La sfida principale era recuperare i dati presenti su sistemi differenti che andavano uniformati.
I benefici e i vantaggi principali della soluzione Exprivia per IREN
Questo caso pratico cosa ci racconta? Quali sono stati i vantaggi della Smart Waste Planning solution di cui ha beneficiato l’azienda? Se uno dei traguardi si è raggiunto con la standardizzazione dei processi, l’altro con la creazione di una conoscenza più verticale ed estesa sul waste management che ha saputo sfruttare le best practice imposte dall’evoluzione normativa del settore. L’arricchimento operativo dei processi ha rappresentato in questo senso un vantaggio enorme, grazie alla generazione di nuove informazioni di valore attorno al core business.
Tracciare le performance relative a qualità tecnica ed economica del servizio di gestione e smaltimento dei rifiuti attraverso un nuovo strumento digitale ha reso più semplice allinearsi alla compliance e ottemperare alla normativa monitorando con più attenzione i movimenti di entrata e uscita dei flussi dei rifiuti. Il consolidamento dei dati di operations e il sistema di tracciabilità dei rifiuti real time hanno abilitato la piena interoperabilità con la piattaforma RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti), il che permette oggi alle autorità territoriali competenti di monitorare in tempo reale il percorso dei rifiuti gestiti dall’azienda, dalla produzione al trattamento finale.
Waste management: perché Exprivia
Nella scelta della soluzione, la dimensione dell’organizzazione - grande e distribuita sul territorio - è stata uno dei driver. Motivo che ha spinto a puntare su un gestionale affidabile e robusto. Questo requisito ha portato direttamente alla scelta del system integrator. Una volta identificata l’architettura, Exprivia si è occupata della configurazione della soluzione attraverso attività di implementazione e di integrazione. A distanza di sei anni dal loro primo incontro, Exprivia e IREN lavorano tutt’ora fianco a fianco in un rapporto di partnership, proprio come colleghi di un’unica organizzazione. Questo approccio alla collaborazione ha aiutato a superare difficoltà e resistenze.
Dall’integrazione del dato alla “conoscenza diffusa”: il salto di qualità del processo
Al di là delle sfide da affrontare in fase di standardizzazione, di reingenerizzazione e roll out della soluzione, il caso IREN insegna che un approccio consapevole al cambiamento in questi casi è cruciale per la realizzazione di un intervento sui sistemi informatici. Motivo per cui non bisogna mai sottovalutare l’importanza strategica dell’impatto organizzativo in fase di pianificazione. In IREN, ad esempio, la figura del coordinatore ha assunto un ruolo più centrale, lasciandosi alle spalle le incombenze operative. L’altro nodo centrale dell’implementazione è stato il consolidamento dei dati: una volta completata la fase di test e avviato il sistema, la generazione di nuove informazioni ha richiesto un attento monitoraggio. In questo scenario, una supervisione costante sulla qualità del dato ha sinora evitato che informazioni incongruenti generassero come output “dati sporchi” in grado di compromettere la qualità delle performance.
Un dato pulito invece disegna un processo standardizzato e ripetibile. In altre parole, crea quella che IREN chiama una “conoscenza diffusa”. La forza dell’interoperabilità tra processi, conoscenze e persone rende unico questo progetto di innovazione e trasformazione digitale. L’eredità della Smart Waste Planning solution permetterà in futuro alla IREN di migliorare sempre più il servizio di gestione e smaltimento dei rifiuti nel territorio automatizzando il più possibile la parte operativa e rimanendo al passo con le esigenze normative in continua evoluzione.
VIDEO: Exprivia per IREN: il caso che fa scuola | “Ci sentiamo colleghi”
Quando il cambio di gestionale guida una ristrutturazione organizzativa.
https://youtu.be/jkve7V83_2w?si=ZzIuLfDz5ZOWSADY