Il digital per il factoring
Inoltre, mette a disposizione importanti funzionalità accessorie quali la pratica elettronica, il rating della clientela, la routine di monitoraggio e gestione cessioni/erogazioni, il pacchetto completo di interfaccia via web tra il nostro cliente e la sua utenza.
Ancora, mette a disposizione sistemi sicuri di elaborazione dati per back up, disaster recovery, business continuity etc.
Nell'ambito dei servizi di back office l'area factoring di Exprivia supporta tutte le funzioni aziendali operative, quali gestione di affari societari, segreteria fidi, contabilità factoring, banche e generale, predisposizione bilanci, controllo di gestione, segnalazione di vigilanza prudenziale e centrale rischi BdI, incombenze fiscali. Viene seguita, inoltre, la spedizione della corrispondenza e la costruzione dell'archivio.
La parte consulenziale mette a disposizione del cliente la completa informativa regolamentare e legislativa del settore, la modulistica e contrattualistica di base, il supporto a tutte le particolari problematiche in ambito amministrativo, fiscale e vigilanza.
Le società di factoring, dunque, possono affidare ad Exprivia tutte le funzioni operative e concentrarsi solo sulle funzione core (direzione, commerciale, gestione rischi e crediti, tesoreria, controllo).
Un esempio di tale modello è il rapporto con una società di factoring che opera in ambito territoriale, che si avvale del supporto di Exprivia fin dall'avvio della propria attività.
La società (circa 200 ml di giro d'affari annui) è partecipata da soggetti bancari, finanziari, industriali e commerciali, in un connubio virtuoso tra banca ed impresa; non opera per scelta sul mercato generalista, ma è vocata all'attività territoriale dove offre tuttavia la gamma completa di una moderna società di settore (pro-solvendo, pro-soluto, maturity, pool factoring etc.).
La società ha affrontato un importante salto di qualità, cioè l'entrata nel nuovo albo delle società finanziarie, proprio valendosi del supporto tecnologico di Exprivia.
La nuova normativa recentemente introdotta, infatti, prevede regole di vigilanza prudenziale molto più rigorose sia sotto l'aspetto della struttura aziendale, sia rispetto alle funzioni di compliance, auditing, credit e risk management, sia rispetto al controllo delle attività esternalizzate, alle incombenze operative, al rapporto con le segnalazioni di Banca d'Italia.
L'esperienza di Exprivia, maturata con società di più ampio respiro e già sottoposte a normative cogenti, ha consentito alla dinamica impresa di superare con successo tutto il complesso iter di adempimenti per adeguarsi agli standard richiesti.